Arancia

L’arancio dolce, così chiamato per differenziarlo dalla varietà non commestibile, è un albero originario della Cina che si è progressivamente diffuso nel Mediterraneo, dove ha trovato condizioni climatiche ideali per la sua crescita.

Oggi questo frutto si è aggiudicato il primato dell’agrume più consumato al mondo e viene coltivato in centinaia di varietà differenti.

Varietà

Arancia bionda

Navel

Di forma sferica e regolare con base arrotondata, è definita “ombelicata”, per la particolare formazione presente nella parte inferiore del frutto simile a un ombelico. La buccia, dal colore uniforme, si toglie facilmente. Questa tipologia di arancia è molto diffusa e apprezzata, per la dolcezza della polpa e la mancanza di semi.

Valencia

Ha forma sferica e una buccia di medio spessore e di colore arancio tenue. La polpa è molto succosa, gustosa e priva di semi. È un’arancia che si può conservare in frigo per tempi prolungati. È la varietà di arance a polpa bionda più diffusa al mondo.

Arancia Rossa

L’arancia rossa è caratterizzata da una buccia di colore arancione acceso con sfumature rosse, variabili a seconda delle varietà e del momento di raccolta, e da una polpa dal peculiare colore rosso.

Tra le varietà più diffuse:

Tarocco, ha la buccia sottile, liscia e resistente e il suo colore rosso deriva dalla sua tardiva maturazione, il sapore risulta eccezionale a piena maturazione.

Sanguinello, negli ultimi anni è tra le varietà più apprezzate nei mercati europei, per il colore intenso del suo succo.

Moro, si caratterizza per la polpa rossa e succosa, prive di semi e dal gusto corposo e ricco. Si presta sia al consumo da tavola che per una salutare spremuta.

Arancia Rosata

La varietà spagnola Ruby Valencia, insieme alla Kirkwood, originaria del Sudafrica, vengono definite “arance rosa” per il colore caratteristico della loro polpa.

L’arancia rosa si distingue per il suo aroma di frutti rossi, così come per il buon equilibrio tra acidità e dolcezza, possiede un alto contenuto di antiossidanti, tra cui in particolare il licopene, presente in quantità superiore rispetto a qualsiasi altra varietà.

Stagionalità

Metodo di coltivazione

Convenzionale: prodotto da agricoltura convenzionale, conforme a quanto previsto dalla vigente legislazione italiana in materia di fitofarmaci e buone pratiche agricole di coltivazione.

Per i frutti importati da Paesi diversi dall’Italia vengono applicate le vigenti norme di armonizzazione comunitaria relative ai residui di fitofarmaci ammessi.

Chem Free: prodotto da agricoltura convenzionale non trattato post-raccolto.

Biologico: prodotto coltivato secondo i principi dell’Agricoltura Biologia, da aziende agricole certificate da idoneo organismo di controllo. Le caratteristiche del prodotto e delle relative metodologie produttive vengono indicate dal Regolamento Comunitario vigente, comprese successive modifiche ed integrazioni, relativo alla produzione biologica e all’etichettatura.